Benedicta Festival 2023

ARTE E MANUTENZIONE DELLA MEMORIA

III° EDIZIONE LUGLIO – OTTOBRE 2023

Fare manutenzione della memoria vuol dire diffondere i racconti e accumularne di nuovi, vuol dire “partire” dagli archivi degli istituti storici, là dove le memorie sono conservate, per poi restituirle al mondo, dando alla Memoria della Benedicta l’importanza che merita.

A questo scopo l’arte diventa uno strumento necessario alla rielaborazione della memoria, affinché il fatto, l’evento storico si trasformi in sentimento e immaginario collettivo.

Benedicta Festival 2023 avrà come filo conduttore Partigiani Sempre!, uno spettacolo teatrale e un disco-libro, testo di Massimo Carlotto, parole e musiche di Maurizio Camardi e degli Yo Yo Mundi,

che l’Associazione Memoria della Benedicta ha prodotto in collaborazione con l’ANPI di Cesenatico e la Fondazione Longo.

Partigiani sempre! è anche un volano al centro di un progetto collettivo per collegare storie resistenti, nuove patrie e nuove culture.

In contemporanea con l’inizio del Festival, abbiamo inaugurato sul nostro sito “Partigiani Sempre!I sentieri del ritorno”, una rubrica che nasce su proposta di Massimo Carlotto per stimolarci allo sforzo di socializzare le storie resistenti e intrecciarle in una trama condivisa.

Partigiani Sempre! I sentieri del ritorno, i sentieri sono storie, all’andata si racconta Partigiani Sempre! Al ritorno una nuova storia donata in cambio.

Per questo abbiamo pensato di dedicare ogni evento a una storia del luogo in cui sarà presente il Festival. Quale storia lo diranno le persone con le quali entreremo in contatto per organizzare i singoli eventi e a essi chiederemo di collaborare per riuscire a raccontarla sul nostro sito. Vorremmo che ne emergesse un lavoro comune e comunitario come è successo con il Sentiero n.1 e con il Sentiero n.2, nati dall’incontro e dallo scambio con l’Associazione Esposti Amianto di Monfalcone e con le persone che abbiamo incontrato in occasione del loro Primo maggio.

Per questo primo appuntamento abbiamo pensato di dedicare la serata a Mirco Gualerzi: schizzi per la Banda Lenti, ciclo di opere esposte presso la Fondazione Longo.

Si parte domenica 2 luglio ore 21.00 presso la Fondazione Luigi Longo di Castellazzo Bormida, protagonista della serata Gang, storico gruppo del panorama rock-folk italiano e Marino Severini voce e leader del gruppo.

Presentazione del libro “Quel giorno Dio era malato” scritto da Marino Severini con Alberto Sebastiani.

Marino dialogherà con Daniele Borioli, Presidente dell’Associazione Memoria della Benedicta, percorrendo le suggestioni contenute in un libro che parla continuamente di Resistenza, e di vita resistente.

A seguire Gang e Paolo Enrico Archetti Maestri, Yo Yo Mundi in “Canzoni Resistenti” una performance che si è deciso di riproporre come primo appuntamento rassegna dopo il grande successo ottenuto al Benedicta Festival 2022 presso il museo della Resistenza di Rocchetta Ligure. “Eurialo e Niso”, “Bandito senza tempo”, “Tredici” sono solo alcune delle canzoni che ascolteremo e canteremo insieme, brani che appartengono al racconto dell’ epopea partigiana e che hanno contribuito a mantenerne viva la memoria in questa contemporaneità così incline a rimuovere e a uniformare.

Marino Severini e Paolo Archetti Maestri

Marino Severini e Paolo Archetti Maestri

Marino Severini- Gang

Tornerà il ciclo di conferenze “Su e giù per l’aride montagne” dedicate alle tematiche legate alla storia della Benedicta, anche di lungo corso, attraverso lo sguardo obliquo delle scienze sociali e della storia ambientale curate dal prof. Vittorio Tigrino dell’Università del Piemonte Orientale.

Per il primo appuntamento il prof. Tigrino dialogherà con il prof. Diego Moreno dell’Università di Genova a proposito del “Manoscritto di Gaetano Pizzorno” uno straordinario documento sulla selvicoltura dei boschi di Capanne di Marcarolo conservato presso la parrocchia di Rossiglione superiore.

Un’anticipazione degli altri appuntamenti di luglio e agosto:

Sabato 29 luglio alle ore 21.00, Bosio in piazza Martiri della Benedicta

“Sei che vai su” testi e musiche in omaggio ai Martiri della Benedicta”

con Paolo Enrico Archetti Maestri e Simone Lombardo.

Lunedi 31 agosto, ore 21.00 presso la biblioteca di Rossiglione (Ge)

Su e giù per l’ aride montagne: “Il manoscritto di Gaetano Pizzorno”

Vittorio Tigrino, Università del Piemonte Orientale in dialogo con Diego Moreno Università di Genova

sabato 26 agosto dalle 16 a Campo Ligure (Ge)

omaggio presso la tomba di Don Gallo

mostra “Arte e manutenzione della memoria” di Ivano A. Antonazzo presso la casa della Giustizia in piazza Vittorio Emanuele

ore 21 Concerto con Yo Yo Mundi e grandi ospiti.

da settembre gli altri appuntamenti in via di definizione con Raffaella Romagnolo, Marco Rovelli, Maurizio Camardi, Maurizio Orlandi.

Il Benedicta Festival sarà illustrato e documentato per tutta la sua durata da Ivano A. Antonazzo “Scarabocchiatore” autore del ciclo “Arte e manutenzione della memoria” realizzato in occasione del Benedicta Festival 2022 e pubblicato sul libro-cd Partigiani Sempre!

Il Festival è organizzato dall’Associazione Memoria della Benedicta, la direzione artistica Paolo Enrico Archetti Maestri ed Eugenio Merico degli Yo Yo Mundi, coordinamento scientifico prof. Vittorio Tigrino dell’Università del Piemonte Orientale. In collaborazione con Fondazione Longo, Associazione Cultura e Sviluppo di Alessandria, Università del Piemonte Orientale, gli Istituti storici della Resistenza di Alessandria (ISRAL) e Genova (ILSREC) , ANPI provinciale di Genova e Alessandria, la Provincia di Alessandria e la Città Metropolitana di Genova, i comuni presso i quali si svolgeranno le manifestazioni.