Bisio Carlo Giuseppe

bianco

Operaio nato a Voltaggio, Alessandria, il 8 gennaio 1923; di Agostino e di Antonia Olivieri; celibe.

Apparteneva alla 3° Brigata Autieri Milano, partigiano nella 1° Brigata Autonoma Giancarlo Odino dal 6 marzo 1944 nome di battaglia Benzina.

Alla cattura residente a Rapallo.

Arrestato a Voltaggio il 9 aprile 1944 nell’ambito del Rastrellamento della Benedicta.

Detenuto a Voltaggio e Novi Ligure.

Giunge a Mauthausen il 16 aprile 1944; autorità preposta al trasporto Sipo di Milano.

Primo numero di matricola 63682; mestiere dichiarato in KL funzionario e operaio; classificato con la categoria Schutz.

Trasferito a Gusen (Mauthausen) il 18 maggio 1944; successivamente verrà mandato a Mauthausen il 13 marzo 1945.

Deceduto a Mauthausen il 1 aprile 1945.

Nota 1 – Nelle fonti diverse da quelle del comune è denominato semplicemente Carlo

Nota 2 – Era detto “Dei Gilindo”

Nota 3 – Per la fonte il nome della madre è Anna Olivieri.

Nota 4 – La madre era detta anche Antonietta

Nota 5 – Quale luogo di arresto è indicato generalmente il Tobbio.

 

Fonte: D’amico, Mantelli, Villari, I ribelli della Benedicta, percorsi, profili, biografie dei caduti e dei deportati, Archetipo libri 2011.

Giorno della Memoria 2025
I deportati della Benedicta