Artigiano e panettiere, nato a Voltaggio l’8 luglio 1922; di Giovanbattista e di Francesca Barbieri.
Era soldato presso la Direzione del Commissariato di Alessandria; partigiano nella 1° Brigata Autonoma Giancarlo Odino dal 20 febbraio 1944 al 28 febbraio 1944.
Alla cattura residente a Voltaggio.
Arrestato a Voltaggio il 9 aprile 1944 nell’ambito del Rastrellamento della Benedicta.
Detenuto a Voltaggio e Novi Ligure.
Giunge a Mauthausen il 16 aprile 1944.
Primo numero di matricola 63689; mestiere dichiarato in KL fornaio; classificato con la categoria Schutz.
Trasferito a Gusen (Mauthausen).
Deceduto a Gusen (Mauthausen) il marzo 1945.
Nota 1 – Detto “del Bacicia Neigru”, il fabbro.
Nota 2 – Quale luogo di cattura è indicato genericamente il Tobbio.
Fonte: D’amico, Mantelli, Villari, I ribelli della Benedicta, percorsi, profili, biografie dei caduti e dei deportati, Archetipo libri 2011.
Fonte foto: archivio provinciale dell’ANPI di Genova