Contadino e operaio, nato a Voltaggio, Alessandria, il 28 luglio 1922, di Giuseppe e di Elena Bagnasco, celibe.
Apparteneva al 1° Reggimento Artiglieria Contraerea Casale, partigiano nella 1° Brigata Autonoma Giancarlo Odino dal 20 febbraio 1944.
Alla cattura residente a Voltaggio.
Arrestato a Voltaggio il 9 aprile 1944 nell’ambito del Rastrellamento della Benedicta.
Detenuto a Voltaggio e Novi Ligure.
Giunge a Mauthausen il 16 aprile 1944.
Primo numero di matricola 63716; mestiere dichiarato in KL contadino; classificato con la categoria Schutz.
Trasferito a Gusen (Mauthausen) il 18 maggio 1944.
Deceduto a Gusen (Mauthausen) il 31 marzo 1945.
Nota 1 – Detto “della cascina Crescioni”
Fonte: D’amico, Mantelli, Villari, I ribelli della Benedicta, percorsi, profili, biografie dei caduti e dei deportati, Archetipo libri 2011.
Fonte foto: archivio provinciale dell’ANPI di Genova