Nato a San Martino Paravanico, Genova, il 24 settembre 1917, di Francesco e di Maria Arata, celibe.
Apparteneva all’89°Reggimento Fanteria.
Alla cattura residente a San Martino Paravanico.
Arrestato a Ceranesi.
Giunge a Mauthausen il 16 aprile 1944; autorità preposta al trasporto Sipo di Milano.
Primo numero di matricola 63846; mestiere dichiarato in KL contadino; classificato con la categoria Schutz.
Trasferito a Gusen (Mauthausen) il 18 maggio 1944; successivamente verrà mandato a Mauthausen tra il 13 marzo 1945 e il 15 marzo 1945.
Deceduto a Mauthausen il 24 marzo 1945.
Nota 1 – Apparteneva alla famiglia detta dei “Lusceri” o “Strammi”, zio di Francesco Rossi “Checchin”, di Giuseppe Rossi “Pinun”, di Luigina Barbara Rossi “Luì”, di Delfina Rossi “Felicina do Bruga”. Fratello di Felice.
Fonte: D’amico, Mantelli, Villari, I ribelli della Benedicta, percorsi, profili, biografie dei caduti e dei deportati, Archetipo libri 2011.
Fonte foto: archivio provinciale dell’ANPI di Genova