Nato a San Martino Paravanico, Genova, il 17 novembre 1915 di Giacomo e di Carolina Verardo, celibe.
Partigiano nella 3°Brigata Garibaldi Liguria.
Alla cattura residente a San Martino Paravanico.
Giunge a Mauthausen il 16 aprile 1944; autorità preposta al trasporto Sipo di Milano.
Primo numero di matricola 63852; mestiere dichiarato in KL contadino; classificato con la categoria Schutz.
Trasferito a Eisenerz (nome di copertura di Peggau I, Mauthausen) il 10 giugno 1944; successivamente verrà mandato a Mauthausen il 1 dicembre 1944 e poi a Gusen (Mauthausen) il 1 gennaio 1945.
Deceduto a Gusen (Mauthausen) il 5 maggio 1945.
Nota 1 – Apparteneva alla famiglia detta degli “Strisci”, fratello di Giuseppe “Gioxe”, di Luigi “Scecche”, di Pia, di Pietro anch’egli deportato.
Fonte: D’amico, Mantelli, Villari, I ribelli della Benedicta, percorsi, profili, biografie dei caduti e dei deportati, Archetipo libri 2011.