Gianazza Luigi Aquilino

bianco

Imbianchino, nato a Cerro Maggiore, Milano, il 5 maggio 1895, di Giovanni (contadino) e di Natalina Colombo (contadina), si sposa il 5 giugno 1917 con Luigia Gianazza.

Alla cattura residente a Cerro Maggiore.

Giunge a Mauthausen il 16 aprile 1944; autorità preposta al trasporto Sipo di Milano.

Primo numero di matricola 63742; mestiere dichiarato in KL levigatore; classificato con la categoria Schutz.

Trasferito a Gusen II (Mauthausen) il 12 maggio 1944; successivamente verrà mandato a Mauthausen il 13 marzo 1945.

Deceduto a Mauthausen il 30 marzo 1945.

 

Fonte: D’amico, Mantelli, Villari, I ribelli della Benedicta, percorsi, profili, biografie dei caduti e dei deportati, Archetipo libri 2011.

81° anniversario eccidio della Benedicta
In ricordo di Andrea Foco, primo Presidente Associazione Memoria della Benedicta
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