Nato ad Ovada (AL) il 26 novembre 1924, di Mario e di Giuseppina Giacobbe, celibe.
Soldato nel 4°Reggimento Alpini.
Alla cattura residente a Ovada.
Arrestato alla Benedicta il 6 aprile 1944.
Giunge a Mauthausen il 16 aprile 1944; autorità preposta al trasporto Sipo di Milano.
Primo numero di matricola 63628; mestiere dichiarato in KL meccanico; classificato con la categoria Schutz.
Trasferito a Linz III (Mauthausen) il 17 giugno 1944; successivamente verrà mandato a Mauthausen il 16 novembre 1944 e poi a Wiener-Neudorf (Mauthausen) il 7 dicembre 1944. Verrà trasferito infine a Gusen (Mauthausen) il 17 aprile 1945.
Liberato a Gusen (Mauthausen).
Fonte: D’amico, Mantelli, Villari, I ribelli della Benedicta, percorsi, profili, biografie dei caduti e dei deportati, Archetipo libri 2011.
Nome di battaglia “Tacchino”, di Mario e Giacobbe Giuseppina, nato a Ovada il 26 novembre 1924 e ivi residente in via Novi 22, celibe, meccanico, soldato del 4° Reggimento Alpini R.S.I., arrestato alla Benedicta il 6 aprile 1944, detenuto a Voltaggio, poi a Novi Ligure. Deportato a Mauthausen dal 16 aprile 1944, matr. 63823, categoria Schutz (triangolo rosso). Risultano vari trasferimenti nei sottocampi di Mauthausen: Linz III, Wiener Neudorf e a Gusen il 17 aprile 1945. Dato per disperso al momento della liberazione del campo (5 maggio 1945), la data del 17 aprile 1945 è usata dal Comune di Ovada come quella di morte presunta (atto di morte registrato nel 1985). Nel 1951, il suo nominativo verrà cancellato dai registri della popolazione per irreperibilità.
Fonte biografica e foto: Anpi Ovada